Come una corretta progettazione incide sul percorso d’acquisto
Più di due anni di pandemia hanno prodotto grossi cambiamenti nella società e nel mercato, e nel 2023 siamo nel bel mezzo della presa di coscienza di questi stessi cambiamenti.
Uno di essi, innegabile e importante per chiunque gestisca un’azienda e un brand, è la marcata crescita degli e-commerce.
Per cause di forza maggiore i consumatori hanno dirottato i propri acquisti online e da allora gli e-commerce sono diventati un’allettante alternativa ai negozi fisici che, tuttavia, hanno ancora una grande importanza per l’acquirente e quindi non vanno trascurati.
Una strategia di vendita efficace deve curare tutti gli spazi che permettono al proprio brand di raccontarsi al pubblico. Un brand vive per creare valore ed è attraverso questo valore che si crea la relazione tra azienda e cliente.
L’opzione ottimale per catturare l’attenzione in un punto vendita fisico è usare gli espositori, potenti mezzi di comunicazione visiva.
Perché investire sulla progettazione degli espositori?
Gli espositori, che siano da terra o da banco, semplici o più personalizzati, sono sempre il risultato di un percorso di ideazione e progettazione, e contemplano l’uso di materiali scelti con cura e di tecnologie sempre più avanzate.
Ma perché è importante dedicare tempo e risorse alla progettazione degli espositori?
La risposta è semplice. Qualunque azienda condivide il suo mercato con molti competitor, e la chiave per differenziarsi non sta tanto nel prodotto, quanto nella capacità del brand di offrire un’esperienza al cliente.
La percezione dei clienti conta
Un espositore ben pensato dà a colpo d’occhio un’idea di quell’esperienza, convertendo un consumatore distratto in una persona interessata.
Ad esempio, per una comunicazione rivolta a clienti della generazione X, il design dell’espositore potrebbe richiamare un elemento della loro adolescenza, come le musicassette, per creare nostalgia.
Secondo il Global Consumer Trends Report 2023, gli utenti sono attratti dai brand che offrono emozioni e una fuga dal quotidiano, o che sono allineati con chi sono/vogliono essere.
Ma non è l’unico dato interessante emerso dal documento. Sembra che sia sempre più importante per i clienti:
- far parte dei processi creativi di un brand di fiducia, per esempio attraverso i social media;
- sostenere la propria comunità prediligendo l’acquisto di prodotti locali;
- scegliere prodotti ponderando prezzo, durata e sostenibilità.
La sostenibilità è l’elemento imprescindibile per ogni azienda che voglia essere davvero competitiva nel 2023. Entra giocoforza nella progettazione degli espositori, essendo questi il modo più rapido per far sapere ai clienti che il tuo brand è sostenibile.
Sostenibilità e creatività con gli espositori in cartone
Il materiale ottimale per la creazione degli espositori è il cartone, senza dubbio preferibile ad alternative come la plastica o il legno per varie ragioni:
- il cartone è un materiale biodegradabile e riciclabile. Diversamente dalla plastica, è prodotto da una fonte rinnovabile, e l’utilizzo di cartone certificato FSC offre un’ulteriore garanzia di sostenibilità;
- è resistente e versatile, può essere facilmente tagliato e piegato in modo da assumere una configurazione prestabilita;
- un espositore in cartone è semplice e veloce da trasportare e montare e non servono competenze particolari per farlo, diversamente da uno in legno.
Come si progetta un espositore?
Realizzare un espositore in cartone è un percorso che tiene conto di molteplici aspetti.
Per prima cosa, c’è la materia prima: parlare di cartone vuol dire aprire un mondo di possibilità.
Infatti, c’è una bella differenza tra il cartone usato per gli imballaggi standard, e il cartone di fascia alta, con una grammatura maggiore e un aspetto più pregiato.
Nella scelta del cartone rientrano fattori come la capacità di assorbimento degli inchiostri e la brillantezza dei colori che serve ottenere.
Il cartone viene piegato e tagliato dalla macchina rispettando le indicazioni del progetto sulle misure e la forma finale.
Tutte le parti dell’espositore devono incastrarsi alla perfezione, e l’espositore si deve poter assemblare facilmente.
Infine, ci sono diversi metodi di stampa per completare la personalizzazione: flessografica, litografica, e digitale.
La sostenibilità passa anche dalla scelta degli inchiostri, noi di Schiassi per esempio optiamo per l’uso di inchiostri ad acqua.
Insomma: progettare un espositore in cartone vuol dire confezionare una piccola opera d’arte che sa comunicare un messaggio, ed è parte integrante di una strategia di vendita efficace.
Siamo uno scatolificio cartotecnica nato nel 1952. Il cartone è un materiale eccezionale: noi lo usiamo per rendere tangibili le tue idee. Contattaci per creare espositori unici.